Il nostro esserci da 100 anni ci ha fatto esperte nella comunicazione del Vangelo, la sola necessaria. Tuttavia, sovente anche l’arte ci dà una mano. Per questo, il 27 marzo nella Parrocchia del Sacro Cuore a Roma, la comunità delle Figlie di San Paolo di via Castro Pretorio, ha voluto celebrare il Centenario dando risalto alla narrazione della Passione e Risurrezione del Cristo, valorizzando parole e musica. La scelta è caduta su, Io c’ero, Reading teatrale e musicale di Michele Casella e con la partecipazione straordinaria di Mariella Nava. Entrambi gli artisti hanno dato un tocco di genialità e bellezza, coniugate insieme a luci e suoni che hanno creato una ambientazione suggestiva. Il numeroso pubblico presente ha seguito in silenzioso raccoglimento, sfociato in un lungo applauso finale.
Quali annunciatrici della buona novella su strade sempre nuove e diverse, ma uguali nella sostanza, portare la carità della verità a tutto l’uomo, è stato valorizzato Facebook con lhashtag: #noicisiamo#oggicomeieri, preparando così l’evento con anticipazioni che suscitassero curiosità e interesse e, contemporaneamente, sollecitando la partecipazione.
Dal 1915 siamo in cammino adattandoci ai cambiamenti culturali, sociali e tecnologici che rendono il mondo un piccolo villaggio. Ma fin dall’inizio, e ancora oggi, salvaguardiamo la comunicazione come fatto umano, più che tecnologico.